Questo è il comando gdaltransform che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre molteplici workstation online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS
PROGRAMMA:
NOME
gdaltransform - gdaltransform trasforma le coordinate
SINOSSI
gdaltransform [--help-general]
[-i] [-s_srs srs_def] [-t_srs srs_def] [-to "NOME=VALORE"]
[-ordine n] [-tps] [-rpc] [-geoloc]
[-gcp pixel line est nord [elevazione]]*
[filesrc [filedst]]
DESCRIZIONE
L'utility gdaltransform riproietta un elenco di coordinate in qualsiasi supporto
proiezione, comprese le trasformazioni basate su GCP.
-s_srs srs def:
insieme di riferimento spaziale di origine. I sistemi di coordinate che possono essere passati sono qualsiasi cosa
supportato dalla chiamata OGRpatialReference.SetFromUserInput(), che include EPSG PCS
e GCS (es. EPSG:4296), dichiarazioni PROJ.4 (come sopra), o il nome di un file .prf
contenente un testo ben noto.
-t_srs srs_def:
insieme di riferimento spaziale di destinazione. I sistemi di coordinate che possono essere passati sono qualsiasi cosa
supportato dalla chiamata OGRpatialReference.SetFromUserInput(), che include EPSG PCS
e GCS (es. EPSG:4296), dichiarazioni PROJ.4 (come sopra), o il nome di un file .prf
contenente un testo ben noto.
-per NAME = VALUE:
impostare un'opzione del trasformatore adatta da passare a GDALCreateGenImgProjTransformer2().
-ordine n:
ordine del polinomio utilizzato per la deformazione (da 1 a 3). L'impostazione predefinita è selezionare un polinomio
ordine in base al numero di GCP.
-tp:
Forza l'uso del trasformatore spline a piastra sottile in base ai GCP disponibili.
-RPC:
Forza l'uso di RPC.
-geologo:
Forza l'uso di array di geolocalizzazione.
-i Trasformazione inversa: da destinazione a sorgente.
-gcppixel linea est progresso verso nord [elevazione]:
Fornire un GCP da utilizzare per la trasformazione (in genere sono necessari tre o più)
srcfile:
File con definizione della proiezione di origine o GCP. Se non viene fornita, la proiezione della sorgente è
leggi dalla riga di comando -s_srs o -gcp parametri
dstfile:
File con definizione della proiezione di destinazione.
Le coordinate vengono lette come coppie (o triple) di numeri per riga dall'input standard,
trasformato e scritto nello standard output allo stesso modo. Tutte le trasformazioni
offerti da gdalwarp vengono gestiti, inclusi quelli basati su gcp.
Si noti che input e output devono essere sempre in formato decimale. Al momento non c'è supporto
per ingresso o uscita DMS.
Se viene fornito un file immagine di input, l'input è in coordinate pixel/linea su quell'immagine. Se
viene fornito un file di output, l'output è in coordinate pixel/linea su quell'immagine.
riproiezione Esempio
Riproiezione semplice da un sistema di coordinate proiettato a un altro:
gdaltransform -s_srs EPSG:28992 -t_srs EPSG:31370
177502 311865
Produce la seguente uscita in metri nel 'Belge 1972 / Belgian Lambert 72'
proiezione:
244510.77404604 166154.532871342 -1046.79270555763
riproiezione Esempio
Il comando seguente richiede una trasformazione basata su RPC utilizzando il modello RPC associato
con il file indicato. Poiché viene utilizzato il flag -i (inverso), la trasformazione è da
emettere le coordinate georeferenziate (WGS84) alle coordinate dell'immagine.
gdaltransform -i -rpc 06OCT20025052-P2AS-005553965230_01_P001.TIF
125.67206 39.85307 50
Produce questo output misurato in pixel e linee sull'immagine:
3499.49282422381 2910.83892848414 50
AUTORI
Frank Warmerdam [email protected], Jan Hartman [email protected]
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